La LEDA denuncia la presenza all’interno della Casa delle Donne di Jesi (dove si trova anche la sede dell'UDI) di un volantino di proselitismo islamico, infarcito di citazioni ed esaltazione del Corano, di Maometto, di Allah e dell’Islam come la religione più pacifica e rispettosa dei diritti umani (sic!), con tanto di apologia della poligamia e soprattutto di una sfrontata e ingannevole propaganda sui “diritti” delle donne nell’Islam, che ha il solo scopo di nascondere la sottomissione e la violenza fisica a cui invece sono sistematicamente sottoposte le donne, con tanto di legittimazione coranica ("Ammonite quelle di cui temete l'insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele", Corano 4:34).
In questo modo, per un malinteso e perverso concetto di multiculturalismo, si espongono le donne che si recano in questa struttura al grave pericolo di affidarsi un giorno a qualcuno che potrebbe diventare il proprio aguzzino.
Il volantino faceva belle mostra di sé all'ingresso, sopra un tavolino insieme ad altro materiale di "informazione" sulle problematiche delle donne, a disposizione di tutti. Il fatto ancora più grave è che in questa struttura si trova anche la sede dell'UDI (Unione Donne in Italia).
Ci risulta che il lavoro viene svolto da volontari, ma ci chiediamo da chi sia gestita veramente questa struttura e con quale garanzie, vista l’assoluta mancanza di trasparenza: è impossibile trovare nel sito ufficiale e nella pagina Facebook il nome di una responsabile o referente dell’associazione e all’esterno della sede non viene indicato un orario di apertura al pubblico. Oltretutto questo Centro probabilmente usufruisce gratuitamente dei locali di proprietà del comune e presumiamo anche di fondi per coprire le spese vive (soldi di noi cittadini), ma in ogni caso riteniamo inammissibile, oltre che contrario alla propria funzione, la presenza di materiale di proselitismo religioso di qualsiasi tipo e tanto più materiale di propaganda ingannevole che vuole occultare quella realtà di violenza contro la quale “La Casa delle donne” (e l'UDI) sostiene di combattere.
Qui i le immagini del volantino, alcune pagine del sito e un video con la "corretta" applicazione dei versetti coranici:
LEDA - LEga per la Depenalizzazione dell’Aborto